Inaugurata il 21 settembre, presso la Fondazione Bisazza di Vicenza è possibile vedere fino a domenica 3 dicembre 2017 la mostra Araki, in cui il celeberrimo fotografo contemporaneo Nobuyoshi Araki “veste” le sue sensuali – anzi, sessuali – modelle con le tessere dei prestigiosi mosaici italiani ( dalla campagna pubblicitaria BISAZZA nel 2009) e non solo.
© Nobyyoshi Araki
Una cara volontà di promuovere l’azienda attraverso la cultura, quella che espone tramite audaci scatti l’universo del maestro giapponese, dai nudi femminili, alle composizioni floreali (anch’esse caratterizzate da intenso erotismo), fino agli scorci cittadini e ai cieli di Tokyo. Oltre 60 fotografie che inducono l’osservatore ad una riflessione sull’universo femminile, sull’eros e sulla morte.
© Nobyyoshi Araki
All’interno del percorso d’esposizione visibili anche due video: il primo documenta il dietro le quinte dello shooting dell’artista per la campagna pubblicitaria Bisazza; il secondo è uno short movie con un’intervista ad Araki. Esclusi gli scatti pubblicitari (proprietà della fondazione), le opere esposte sono un prestito della Taka Ishii Gallery e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Araki, dal 21 settembre al 3 dicembre 2017, Fondazione Bisazza, Vicenza
